In ambito visivo bisogna giocare d’astuzia, servendosi dei propri elementi e tenendoli come punto fisso, così da applicare il proprio branding ai touchpoints, che includono sito web, social media, e-mail marketing, ecc.
E invece di rifare ogni volta tutto da zero, si utilizza la guida di stile, che mostra quali caratteri e quali colori usare insieme a tutte le specifiche del marchio.
Questo permette di avere coerenza con tutti i contenuti che il brand produce, e fa risparmiare tempo e fatica. In sostanza, si tratta di possedere il controllo del proprio marchio, e se sfruttati gli elementi in modo corretto, può permettere un lungo cammino di continua crescita.